Rughe, discromie, cedimenti dei tessuti e secchezza sono alcune delle tipiche manifestazioni dell’invecchiamento cutaneo. L’eccesso di radicali liberi può velocizzarlo! Devi intervenire tempestivamente, verificando innanzitutto l’efficienza delle tue difese antiossidanti.
Il momento in cui ci si guarda allo specchio e si scopre che qualcosa nel viso sta cambiando arriva per chiunque. Per qualcuno dopo e per qualcuno prima, ma arriva.
Pian piano la pelle si segna e si rovina, diventa meno liscia, turgida e compatta, l’incarnato perde la sua luminosità. Addio splendore della gioventù…
Chiariamo una cosa. L’invecchiamento cutaneo è un processo del tutto fisiologico, scritto nei geni: il “crono-aging” è inevitabile.
Tuttavia può manifestarsi in anticipo dato che la senescenza della pelle è accelerata da vari fattori, a cominciare da un aumento incontrollato di radicali liberi.
Queste molecole instabili e reattive, se presenti in grandi quantità, determinano una condizione di stress ossidativo che minaccia le strutture delle cellule e il DNA.
Il risultato è un invecchiamento cutaneo prematuro, ma per fortuna può venirci in soccorso la dermocosmesi.
Invecchiamento cutaneo: il ruolo dei radicali liberi
La pelle non solo è l’organo più esteso, ma quello più esposto all’aggressione di fattori ambientali che provocano la formazione di ROS, i radicali liberi dell’ossigeno.
I principali “colpevoli” sono i raggi UV. Già di per sé le radiazioni ultraviolette sono correlate a invecchiamento cutaneo (foto-aging) e a problematiche più serie, soprattutto se ci si espone al sole in modo esagerato e senza precauzioni. In più, i raggi UVA sono in grado di incrementare in pochi minuti la concentrazione di radicali liberi.
In seconda battuta troviamo l’inquinamento atmosferico. Le particelle tossiche si depositano ogni giorno sul viso (è sufficiente osservare la patina nerastra sui dischi struccanti), penetrano nella pelle e propagano lo stress ossidativo.
Ma non bisogna trascurare uno stile di vita inadeguato. Fumo di sigaretta, sedentarietà o al contrario attività fisica troppo intensa, dieta povera di frutta e verdura, consumo di alcolici e abuso di farmaci incidono notevolmente sulla moltiplicazione dei radicali liberi.
Invecchiamento cutaneo: conseguenze dello stress ossidativo
L’attività “distruttiva” dei radicali liberi che si accumulano eccessivamente colpisce sia gli strati superficiali della cute sia quelli profondi. Più sono numerosi più i segni sono visibili, precoci e la funzionalità dei tessuti viene compromessa.
Uno stress ossidativo elevato:
- ostacola la sintesi delle fibre di collagene ed elastina e ne induce la degenerazione, diminuendo il grado di elasticità cutanea.
- provoca la comparsa di linee d’espressione e solchi marcati, oltre a un assottigliamento dell’epidermide.
- interferisce con il turnover cellulare, ovvero la capacità della pelle di rinnovarsi.
- causa una riduzione delle riserve idriche transepidermiche e quindi disidratazione.
- altera la sintesi di melanina, il che può comportare lo sviluppo di macchie cutanee mentre la carnagione assume un colorito grigio e spento.
- abbassa le difese immunitarie locali, favorendo infiammazioni e disturbi dermatologici.
Lo stress ossidativo esercita i suoi effetti negativi non solamente sulla pelle del viso, tra le zone più soggette ci sono infatti anche le mani e il décolleté.
Danneggia persino le cellule del bulbo pilifero, portando alla nascita di capelli bianchi e più fragili. E nemmeno le unghie sono immuni agli insulti delle molecole ossidanti!
Scopri la giusta strategia dermocosmetica per la tua pelle
Come abbiamo visto, sono molti i fattori esogeni ed endogeni responsabili di un’iper-produzione di radicali liberi. E se sono troppi, le difese antiossidanti cutanee – Ubiquinone, Carotenoidi, Vitamine, Enzimi, Peptidi, etc. – non sempre riescono a far fronte ai loro continui “attacchi”.
Per aiutarti a proteggere la bellezza e la salute della tua pelle possono essere d’aiuto trattamenti dermocosmetici mirati con proprietà antiage, antiossidanti, idratanti o nutrienti.
Ogni individuo però è diverso e necessita di una differente strategia.
Vuoi scoprire come, quanto e quando intervenire con i trattamenti cosmetici?
Misura periodicamente il potere antiossidante del tuo corpo! Grazie a un semplice test di autovalutazione, da eseguire a casa, avrai la percezione immediata del livello di antiossidanti e dei rischi a cui stai andando incontro.
Riavere indietro la pelle dei tuoi 20 anni è un sogno irrealizzabile, ma puoi almeno provare a fermare quell’orologio che corre troppo velocemente.